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Road to Tokyo 2020: Matteo Betti si classifica per i XVI Giochi Paralimpici estivi Tokyo 2020

#ROADTOTOKYO

L'annuncio

Road To Tokyo. Continua il magico percorso dello schermidore senese all’insegna dello sport, dell’amicizia e dell’inclusivitá.

In questi giorni Matteo si sta allenando intensamente a Tirrenia, nel litorale pisano, in vista dell’imminente partenza per le Paralimpiadi di Tokyo.
I Giochi Paralimpici di Tokyo 2021 costituiranno la 16esima edizione e verranno disputate nella capitale giapponese dal 24 agosto al 5 settembre. Sarà la seconda volta che la città di Tokyo ospiterà i Giochi Paralimpici dopo l’edizione del 1964 e di sicuro questi saranno i più sofferti viste le condizioni del tutto eccezionali in cui si troveranno a competere gli atleti di tutto il mondo.

La preoccupazione iniziale circa l’annullamento delle Paralimpiadi, promosso dall’associazione nazionale dei medici a causa dell’aggravarsi della situazione pandemica, è stata definitivamente controllata dal Comitato Olimpico Internazionale che, in un comunicato stampa, ha sottolineato che Tokyo 2021 si farà, definendo “assolutamente false” le notizie della cancellazione dei Giochi.

Dunque i Giochi si faranno!

Una bella notizia per noi e per il nostro beniamino che, nella gara di qualificazione nazionale tenutasi a Napoli il 30 aprile e il 1 maggio, si è classificato secondo nel fioretto e nella spada per la categoria A. Ciò gli ha consentito di partecipare ai Campionati italiani assoluti di scherma, disputati a Verona il primo fine settimana di giugno: qui Matteo ha dato prova di sé confrontandosi con i migliori atleti del panorama nazionale conquistando il suo dodicesimo titolo. Così ho letto sul web e mi ha confermato anche Matteo in privato.
Dimostrazione tangibile di quanto l’impegno, la costanza e la determinazione siano le colonne portanti sulle quali fondare qualsiasi traguardo. Con lui ci saranno anche gli altri membri della squadra, un’alchimia frutto di anni di continuo lavoro che sono di invidia e al tempo stesso di ispirazione per le altre squadre, come ama sottolineare Matteo: “quando non siamo impegnati in pedana in prima persona siamo al servizio dei nostri compagni”.

Il nostro viaggio con Matteo, quindi, proseguirà a Tokyo, noi lo sosterremo col nostro affetto ma anche con un piano di comunicazione molto particolare denominato “Road To Tokyo” totalmente ottimizzato per i social network, dando modo ai nostri followers di essere sempre aggiornati e condividere le fasi più emozionanti e i dietro le quinte di questo evento.

Nel frattempo abbiamo creato anche il sito web dedicato al progetto con l’obiettivo di tenere traccia di tutti gli sviluppi futuri e stipulato una convenzione tra MCI e CONI che prevede l’implementazione di una serie di attività volte a costruire un’eredità preziosa di valori che inizieranno già da questo autunno affinché si consolidino i valori del Paralimpismo.
Non ci resta quindi che fare un grande in bocca al lupo a Matteo e agli altri atleti italiani, certi che questa nuova avventura riserverà a tutti grandi emozioni.

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Road To Tokyo’ continua anche dopo l’esperienza paralimpica. Il progetto di comunicazione sociale del Master in Comunicazione d’impresa dell’Università di Siena, promosso dallo schermidore senese Matteo Betti, non si conclude con la fine della XVI edizione dei Giochi Paralimpici di Tokyo, ma prosegue con una serie di iniziative sul territorio.

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