MCI LAB è il laboratorio realizzato nelle aule del Master in Comunicazione d’Impresa del Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive di Unisi.
Il Master nasce nel 2006 con l’obiettivo di formare professionisti del mondo della comunicazione e del marketing. Nei suoi 15 anni di storia MCI ha visto trasformare lo scenario in cui imprese e istituzioni possono comunicare con i propri pubblici attraverso la ridefinizione dei canali e delle pratiche della comunicazione dovuti alla pervasività del digitale. Lo scopo di MCI è consentire ai suoi studenti di acquisire un metodo e un pensiero critici oltre alla consapevolezza necessaria ad interpretare l’evoluzione dei fenomeni comunicativi per l’elaborazione di piani di comunicazione efficaci.
In questo contesto nasce il Laboratorio del Master: una modalità learning by doing grazie alla quale gli studenti hanno la possibilità di sviluppare competenze digitali specifiche realizzando progetti di comunicazione e marketing.
Nel 2020 MCI Lab ha realizzato il progetto Spedale Senza Frontiere che ha visto coinvolti Medici Senza Frontiere e il Museo Santa Maria della Scala. Il progetto del 2021 è denominato “Road to Tokyo”, il cui scopo è quello di aiutare l’atleta Matteo Betti, schermidore paralimpico senese, nella sua sfida: partecipare alle Paralimpiadi estive di Tokyo 2021.
«L’idea di Gugliemo Ascheri, un nostro docente all’interno del master – ha detto Masini – ci ha subito interessato. Da anni infatti affianchiamo al master progetti coinvolgenti che escono dalle aule per arrivare sul territorio. Ascheri ci ha presentato ‘Road to Tokyo’, intrapreso insieme a Matteo Betti, già qualificato ai Giochi e per noi si è trattato subito di una opportunità importante che ha visto il fondamentale coinvolgimento dei colleghi del master Lucia Ciciriello, Giuseppe Segreto, Antonio Gnassi ed altri. Elementi che ci hanno convinto a sposare tale progetto con una visione più ampia e con obbiettivi connessi oltre ad assistere l’atleta.»